29 novembre 2012

VIVA LA FRANCE!

Sono stato con la famiglia a Parigi i primi di novembre.
Mia moglie ed io lo dovevamo a nostro figlio; come potevamo negarlo ad un ragazzo che, invece di chiedere un motorino o chissà che altro, per la licenza media, ha chiesto un viaggio culturale a Parigi ed in particolar modo al Louvre e alla Tour Eiffel?
Il periodo ci consentiva quattro giorni e siamo partiti.
Il secondo giorno siamo alla piramide di Pei al Louvre con una fila enorme, ma che in solo un'ora ci consente di entrare. A mio figlio brillavano gli occhi, voleva andare di qua, di là, di su di giù, non sapeva quasi cosa andare a vedere prima. Prima al guardaroba e depositiamo i soprabiti.
Una giornata lunghissima tutta dentro al museo.
Quasi all'ora di chiusura ci avviamo al guardaroba a riprendere i soprabiti.
"Nous avons un problème". Pur non sapendo una sillaba di francese ho capito; che problema avevano? E se diceva "noi" ero compreso pure io? Immancabilmente sì, ero compreso, anzi il problema l'avevo io solo. Non trovano il mio giaccone.
Sparito. come anche altri tre soprabiti che non erano di altre persone. Scambiati, forse, rubati, certo che dopo aver passato in rassegna tutto il guardaroba il mio giaccone non c'era. Gentilissimo, un guardarobiere che parlava italiano, dopo la lunga infruttuosa ricerca mi "consegna" ad un ispettore( ndr ?) del Louvre che non sapeva l'italiano e non sapeva l'inglese (sul francese, come detto, non posso dire, ma pare che riuscisse a farsi intendere da altri nativi).
A gesti e con l'aiuto di una telefonista che riusciva a parlare inglese con mia moglie (ndr la telefonista!) compilo il modulo di denuncia.
Farsene fare una copia è stata un'impresa. Avere un timbro e una firma di qualche dirigente anche di infimo livello un'altra.
Se non fosse stato per mia moglie mi potevano dare un pezzo di carta che non contava nulla.
Poi ci dicono che il Louvre risponde a queste denunce in genere in 5 mesi; tempi di risposta da parlamento italiano, ma non erano loro che sparlavano di noi?
Risponde; cosa risponderà non si può sapere, io me lo immagino.
Poi infine il colpo da maestri. Vi ricordo che ero in maglione e basta e fuori c'erano 3 gradi centigradi. Quindi chiedo se gentilmente almeno mi possono chiamare un taxi che mi aspetti all'uscita.
"Nous ne pouvons pas. Il ya le métro" (non possiamo, c'è la metro)
Questa risposta in francese spero di averla ricostruita bene, ma come detto prima non ne so una sillaba.
Savoir-faire ZERO! Questo non deve essere francese, io so cosa significa, loro no.
Sono le diciotto ed è venerdì sera!
No, non è possibile il Louvre mi perde il giaccone al guardaroba e non mi chiamano neanche un taxi per tornare in albergo!
Ma che sono dei poveri pizzicagnoli di un paesino di montagna? No! I pizzicagnoli me l'avrebbero chiamato un taxi.
Sono sconcertato, ma ormai convinto che "la grandeur française" sia solo un ricordo nascosto in qualche libro di seconda mano.
Questo punto comunque l'abbiamo risolto, mi ghiaccerò.
Dopo mi sono chiesto: ma troverò domani un grande magazzino aperto vicino all'albergo? (non uso la parola hotel, deriva dal francese) E avrà un giaccone della mia taglia?
Dovete sapere che io scherzando dico di portare la S, non di small, ma di spinnaker. Infatti non so più quante X deve avere un capo di abbigliamento, adatto a me, prima della L.
In metro mi guardavano tutti. Più o meno tutti con soprabiti, io in maglioncino leggero...
All'uscita mi fiondo velocemente verso l'albergo.
Correndo senti più freddo, ma stai meno al freddo.
Due vetrine prima del piccolo albergo caldo noto un negozio di abiti economici.
Un salto, sono dentro. In un balzo sto cercando la taglia agognata. Niente.
Arriva il figlio del proprietario, a gesti cerco di farmi capire, rinuncia e chiama il padre. Nel frattempo arriva il resto della famiglia che non vedendomi in albergo aveva capito che dovevo essere entrato nel negozio delle meraviglie; almeno per me in quel momento.
Il proprietario chiede in inglese come mai non ho un cappotto, forse me l'hanno rubato?
No me l'hanno perso al Louvre.
"N'est pas possible! N'est pas possible! N'est pas possible!" sembro avergli offeso la madre in maniera volgarissima.
Mia moglie tira fuori la copia della denuncia e gliela porge.
"N'est pas possible! N'est pas possible! N'est pas possible!" il ritornello si ripete, ma ora si porta le mani alla testa come se gli avessimo riferito la morte della madre!
Un altro colpito dalla scomparsa della "grandeur française".
Mia moglie in inglese gira il coltello nella piaga e riferisce che non hanno voluto chiamare un taxi.
"N'est pas possible! N'est pas possible! N'est pas possible!" Come previsto: colpo di grazia e il gentile francese ci fa capire che: "La France n'est plus la France" Temo sempre per la traduzione, ricostruita adesso, dopo tutto ci intendevamo a gesti, in inglese e un po' di francese, pochissimo.
Alla fine trovo un giaccone della mia misura, l'ultimo. Non è molto pesante, non è come il mio di prima, ma almeno posso uscire e continuare a girare per Parigi. Una volta capitale del mondo ora ...

25 novembre 2012

DINOSAURICHE LIM

Sparare sulle LIM è diventato fin troppo facile!
Almeno fino ad un po' di tempo fa i prezzi delle soluzioni alternative, ma con maggior pregi, erano di poco più alti adesso comprare una LIM è diventato anti-economico!
Vediamo:

SOLUZIONE LIM
Una LIM con schermo di almeno 77' (pollici) è di circa € 700,00. A questa, bisogna comunque aggiungere il proiettore a focale corta o ultra-corta (meno ingombrante ma più costoso) la staffa per il montaggio, a parete od a soffitto (le staffe a soffitto costano un po' meno), le casse, ed infine cosa che molti docenti e dirigenti si dimenticano un COMPUTER (tra €400,00 - 500,00 con un processore I3).

SOLUZIONE ALTERNATIVA
Niente LIM, proiettore dello stesso tipo della precedente soluzione, ma a focale corta o meglio a focale normale (ancora meno costoso!) staffa di sostegno a soffitto, casse; Il computer un All-in-One Touchscreen da 23' pollici del costo di € 750,00 circa PC Desktop Asus - EeeTop ET2210EUTS-B013 Touchscreen da collocare sulla cattedra.

ECONOMIE € 350,00-450,00
VANTAGGI
  • Il docente non deve più voltarsi dando le spalle alla classe
  • La proiezione può essere grande fino al soffitto (oltre 2 metri di altezza e 3 metri di larghezza!)
  • Nel momento di interazione lo studente usa sempre il dito sullo schermo del computer ma non copre la proiezione ai compagni
  • L'azione al computer può essere fatta da seduti
  • Il sistema con alcune modifiche può essere spostato con facilità su un carrello con lati di 50x50 poco costoso (quelli per LIM oltre ad essere giganteschi hanno costi superiori ai €500,00 !)
  • Non si è più costretti a reintegrare spendendo molti euro, penne e dispositivi di input, che esistono anche per le LIM da usare con le dita.

Le LIM hanno ucciso le scarse finanze scolastiche, uccidiamo le LIM !!

Sono sfaticato e mi voglio riposare!



P.S.nei siti americani di Smartech e Promethean le LIM sono diventate un prodotto non più sostenuto, rinnovato e in via di abbandono; certo! l'hanno venduto agli stupidi europei!

GEOGEBRA

Piramide in assonometria isometrica con proiezioni sui piani di riferimento
Alcuni lavori di GeoGebra per gli alunni di Tecnologia
GeoGebra Files

RIVOLTA! RIVOLTA!

Italiano onesto dopo il passaggio di un politico (sullo sfondo)
Avete creduto che Monti fosse al governo per autare gli italiani? Allora siete dei bimbi innocenti... Monti è al governo per fare le più indicibili porcate a favore delle caste! Vuole sacrifici da noi per mantenere altri 90 parlamentari in più! (Corriere della Sera)(TuttoNEWS)(PolisBlog).
RIVOLTA!
Il decreto per l'eliminazione delle province verrà fatto decadere... (LeggiOggi) perchè NON VOGLIONO DIMINUIRE IL NUMERO DI PARASSITI POLITICI!.
Non si tratta più di scendere in piazza ma di entrare nei palazzi a fare pulizia.
Andate a vedere quanti politici ci succhiano il sangue nelle province. VIl comune di Perugia è di circa 168.000 abitanti, e non è un comune molto popoloso, ma esistono 12 province che hanno meno abitanti e la Provincia di Ogliastra ha pochi abitanti in più di Foligno!
RIVOLTA !!
Andate a vedere qaunti comuni ci dobbiamo caricare sulle spalle, inferiori a 1000 abitanti,( Comuniverso).
Se cliccate su regione potrete vedere anche in Umbria Poggiodomo, che praticamente ha meno abitanti di un medio CONDOMINIO! Il mio amministratore di condominio è più importante di un sindaco, ma mi costa di meno!
Ai miei alunni che ascoltano i telegiornali e che mi chiedono:"...allora non si può fare nulla?" che dovrò rispondere?
RIVOLTA!!!
Sono sfaticato e mi voglio riposare!

24 novembre 2012

ZERO!

Nella mia scuola abbiamo fatto 0.
Nessun docente alla prima ora di oggi per l'adesione allo sciopero.
Chissà se qualcuno lassù capirà.
Non è stata un adesione a favore di una rivendicazione. È stata una adesione contro: contro una politica del governo suicida e per niente economica; contro la volontà del governo di incitare ad una guerra tra poveri denigrando una categoria per far accettare qualsiasi sopruso; contro la falsità dell'operato di sindacAlisti proni al potere che cercano disperatamente di raggiungerlo; contro tagli finanziari che remunerano lavori opzionali di qualità con paghe da fame.
Questa giornata ha visto scioperare nella nostra scuola docenti di destra, di centro e di sinistra.
Sindacati, politici... l'avviso è stato mandato.
Intanto...
Somo sfaticato e mi voglio riposare!

23 novembre 2012

Plastica da stracciare

Sono iscritto ad un sindacato della scuola.
Mi sono deciso dopo tanto tempo, ma non ne ero convinto.
Adesso lo sono! Convinto di stracciare, la tessera, ma si dice ancora così dato che è di plastica?
Non voglio avere più a che fare con un sindacato che non sa quello che fa e non serve a difendere la mia dignità.
E già, non parlo di soldi ma della mia dignità.
Sono uno sfaticato e il sindacato è d'accordo con chi mi offende e firma a nome mio e degli altri accordi che oltraggiano la nostra intelligenza.
Questo governo esige sempre più denaro da me e da tutti i contribuenti (voi) per diminuire il deficit e aumenta le spese aumentando di 90 unità i parassiti politici!!
Dichiara che non lavoro perchè non faccio le ore che poi sono nella media europea senza poi considerare le ore aggiuntive (40+40) e tutto il volontariato, considerato "obbligatorio".
Presenta me e i miei colleghi come sfaticati che meritano disprezzo mentre la scuola si regge su questo mastodontico volontariato che si dice retribuito pagandolo con cifre annue da pizza con un amico!
Come deciso, non riprenderò più nessuna attività volontaria all'interno della scuola.
Sono sfaticato e mi voglio riposare!

22 novembre 2012

Scuola 2.0 !

I ragazzi sanno tutto di computer!
Bella favola.
Ho portato i miei alunni in sala informatica e ho chiesto loro di mettere una mano su un computer...
E dove l'avranno messa? Sui monitor CRT!

Qualcuno mi dice che quando salva in UORD il computer gli cancella i FAIL nella "pennetta" perchè lì non ci sono.
I giochi li conoscono tutti, il resto è deserto!

21 novembre 2012

Insegnanti sfaticati

Sono un insegnante di tecnologia in una scuola media.
Quindi secondo moltissima gente non faccio niente. Lavoro solo mezza giornata.
Questo è proprio vero: vengo pagato per 18 ore frontali di insegnamento.
Per contratto devo fare anche 40 + 40 ore (così vengono indicate da tutti) annue per aggiornamento consigli.. etc.
Le lezioni infatti non le preparo; mi vengono inspirate e messe nel cervello durante la notte da qualche entità superiore ancora a me sconosciuta.
Le esercitazioni non le correggo; utilizzo una carta auto-correttiva che compare inspiegabilmente la mattina sul mio comodino.
Non parlo con i genitori; vengo invitato da loro, a loro spese nei ristoranti più esclusivi.
Non accompagno gli alunni nelle uscite didattiche per tutta la mattina anche se ho solo due ore di lezione; il mio avatar lo fa per me, mentre sudo nella sauna!
Non accompagno gli alunni in gita con il rischio di finire in tribunale se loro si fanno male; mi pagano stupendi viaggi ai tropici gli stessi alunni!

Se facessi 26 ore di lezioni con lo stesso stipendio verrei pagato poco di più di un idraulico, ma con responsabilità (per fortuna) 1000 volte più grandi !!!

Per costruire il sito della scuola, seguirlo e aggiornarlo, prendo come incentivo circa € 400 all'anno.
Se lo facessi per una impresa verrei pagato circa €2000 aggiornandolo solo una o due volte al mese.


Non riprenderò le attività opzionali che sono al di fuori del contratto nazionale, neanche dopo il 24 novembre.
Sono uno sfaticato, mi devo riposare.